Venerdì 6 Marzo 2016
Casa Babylon Teatro
CYRANO

Con
Sara Cascone, Emanuela De Maio, Maria Camilla Falcone, Flavia Ferrillo, Martina Fraia, Marco Iacuzio, Emmanuel Quaraniello, Riccardo Sorrentino, MariaRosaria Vietri, Mariangela Vitelli
 

Ragia Nicolantonio Napoli

Durata: 75 minuti
Età consigliata: 11-18 anni

E’ un Cyrano senza il classico nasone questo presentato dalla compagnia Casa Babylon. Intellettuale innamorato, sempre un pò guascone che aspira alla luna, al quale l’autore francese commina un naso smisurato e una meravigliosa dose di autoironia.

Cyrano senza nasone riesce ad esprimere con più forza la psicologia di un magnifico carattere: la disarmonia fisica come segnale della disarmonia sentimentale. Il naso, insomma, come metafora.

Perché Cyrano è affascinante in modo complesso, si impone per qualità che non sono la semplice avvenenza fisica. Si avverte diverso, ma non frustrato; solo, ma non abbandonato; colpito dall’ingenerosità della Natura, ma non meno capace di gioco, di voglia di vivere, di leggerezza.

Un magnifico romantico, un grande sognatore, un idealista per il quale è sempre l’occasione per battersi ma è «più bello farlo quando la vittoria è incerta».

Perché non sempre vincere è importante. Esiste il fascino della sconfitta e, trattandosi di Cyrano, il fascino dell’inadeguatezza.

Leggendaria la sua abilità con la spada, almeno quanto la sua passione per la poesia e per i giochi di parole, con i quali ama mettere in ridicolo i suoi nemici, sempre più numerosi grazie al suo carattere poco incline al compromesso e al suo disprezzo verso potenti e prepotenti.

Cyrano è un burattinaio, un mangiafuoco, un maestro di fuochi d’artificio, un esteta. Anche un figlio di buona donna, a cavallo tra il Gatto con gli stivali, il Jim Carrey di Man on the Moon, e un comunicatore complessato.

Il suo Altro, Cristiano è bello, onesto, coraggioso, vero e leale, ma anche diretto, essenziale, un po’ rozzo, che non possiede alcuna delle doti capaci di stimolare quell'amore fatto anche di intelligenza e di poesia che desidera Rossana.

Cristiano è un cuore senza parole sferzante, sfrontato, con una buona dose di cinica ironia. Oggi non avrebbe problemi: le parole sono state sostituite dalle macchine sportive, dai vestiti firmati, dai soldi.

Con questo Cyrano parla la semplicità o per meglio dire il mondo più reale. Sparita molta gigioneria, per far posto a uno spettacolo meno pirotecnico, più sostanziato e consapevole.

Ma sempre con un desiderio in punta di lingua. La luna e il proprio onore.